Il 5 febbraio è stata celebrata la Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare, con l'obiettivo di sensibilizzare la comunità sul tema dello spreco del cibo, che oltre ai risvolti etici e sociali, comporta un maggiore inquinamento ed un utilizzo eccessivo delle risorse economiche.

In Europa infatti ogni anno vengono sprecati oltre 150 milioni di tonnellate di cibo, con un costo stimato in circa 140 miliardi di euro. In Italia invece vengono dispersi circa 27 kg di cibo all'anno (procapite), e i cibi più sprecati sono la frutta, il pane, la verdura, l'aglio e la cipolla. Anche il vino, alimento molto consumato ed apprezzato nei nostri confini, viene gettato via, quando potrebbe essere riutilizzato per diversi scopi.

In questo articolo vedremo 5 consigli per non sprecare il vino, e riutilizzarlo anche se avanzato.

5 consigli per non sprecare il vino

Il vino avanzato può essere riutilizzato in diversi modi, e da rifiuto può trasformarsi in risorsa.
Vediamo in che modo.

1. Disinfettare frutta e verdura - Il vino contiene l'alcol e può essere utilizzato per lavare frutta e verdura, inoltre, soprattutto quello rosso, contiene enzimi in grado di contrastare la formazione di agenti patogeni, come la salmonella e l'escherichia coli.
2. Rinforzare le piante - Il vino contiene sali minerali e rende la terra più fertile. Sarà sufficiente abbinare all'acqua dell'innaffiatoio un bicchiere di vino avanzato.
3. Tonificare la pelle - Il vino possiede ottime proprietà cosmetiche, e può essere impiegato per tonificare ed idratare la pelle.
4. Smacchiare i tessuti - Se il vino rosso rappresenta uno spauracchio per tessuti e tappeti, visto che macchia facilmente, il vino bianco possiede un ottimo potere smacchiante, in grado di eliminare le macchie di unto e grasso. Basterà utilizzare una spugna imbevuta di vino bianco per poi procedere con il lavaggio.
5. Creare nuove ricette - Il vino avanzato può essere usato per cucinare, ma anche riproposto sotto nuova forma: le gelatine di vino analcoliche sono una ricetta semplice ed originale, un antipasto gustoso che si potrà ottenere facendo bollire il vino, che in questo modo vedrà evaporare l'alcol.

L'attenzione di Carpineto agli sprechi

Nella nostra azienda il tema degli sprechi viene trattato in modo molto serio, e per questo vengono portate avanti diverse azioni finalizzate al riciclo, ad esempio in Carpineto tendiamo a recuperare le acque piovane della cantina e dei capannoni, canalizzandole nel laghetto della nostra tenuta. Per quanto riguarda le acque di scarico, abbiamo un occhio di riguardo anche per queste, vengono raccolte in 3 vasche di fitodepurazione, che contengono ghiaia di diverse dimensioni, sopra le quali sono state piantate alcune piante di canne, le cui radici ripuliscono le acque. Inoltre, è in fase di progettazione un procedimento che possa raccogliere queste acque in un laghetto artificiale dal quale si potrà poi attingere per effettuare le irrigazioni.

Produciamo e utilizziamo energia rinnovabile da un sistema a pannelli fotovoltaici. Questo ci rende orgogliosamente positivi all'impronta di carbonio al 26%. Per noi, essere sostenibili, è una necessità e un dovere verso l'ambiente che ci ospita. 

I nostri fertilizzanti poi sono completamente naturali, usiamo infatti le vinacce: ovvero il residuo solido della lavorazione dell'uva, le disperdiamo nella vigna perchè ricchissime di azoto e di idrato di potassio.

Anche i piccoli tralci ottenuti con le potature vengono sotterrati direttamente in vigna, mentre quelli più grandi vengono chippati e sistemati in un punto di raccolta dove viene effettuato il compostaggio. Il punto di raccolta viene utilizzato anche per accogliere i raspi della vendemmia e tutto ciò che è "verde" (derivati di potature di piante e fiori, l'erba tagliata, e così via).

Queste giornate rappresentano una sorta di monito per l'opinione pubblica, un modo per incentivare la sostenibilità ed aiutare così il Pianeta e l'intera umanità. Sta a noi cambiare le nostre abitudini per fare del non spreco alimentare uno stile di vita!