Carpineto: rispetto dell'ambiente e vini d'eccellenza

pubblicato 02-03-2022

Carpineto: rispetto dell'ambiente e vini d'eccellenza

Secondo report di analisi del settore vinicolo produttori e consumatori italiani riconoscono sempre più il valore aggiunto delle certificazioni. Per questo motivo in futuro i marchi Dop, Igp, Biologico e Sostenibile saranno sempre più importanti e d'eccellenza, con evidenti riflessi sul mercato, sulla produzione e sulle scelte strategiche delle aziende vitivinicole. 

In particolare per i consumatori l'importanza della certificazione di sostenibilità risiede principalmente in tre fattori strettamente connessi alla tutela dell'ambiente. Minor utilizzo di pesticidi/fertilizzanti, rispetto dell'ecosistema e della biodiversità e minor uso di energia. A cui si aggiungono l'attenzione ai risvolti sociali e paesaggistici legati alla produzione di vino sostenibile.

Carpineto in questo ambito rappresenta una vera eccellenza, con nessun uso di additivi e coadiuvanti enologici di origine animale. Minimo utilizzo di bisolfito, in quantità di molto inferiori ai limiti di legge. Trattamenti fitosanitari ecocompatibili. Test e analisi dei vini effettuati prima, durante e dopo l'imbottigliamento, con standard analitici più restrittivi dei limiti previsti dai disciplinari di produzione e dai protocolli dei vini "biologici". Stabilizzazione spontanea dei Cru e dei vini Riserva e con l'ausilio del freddo per i vini giovani e correnti. Carpineto adotta inoltre l'agricoltura sostenibile di precisione con tecnologia di ultima generazione.

Viene prodotta ed utilizzata energia rinnovabile da un sistema a pannelli fotovoltaici da oltre 150 kW. Questo è il motivo per cui Carpineto risulta prodigiosamente positiva all'impronta di carbonio, assorbendo il 26% in più della CO2 immessa nell'atmosfera da qualsiasi processo produttivo a noi riconducibile.

Come attestazione di una migliorata gestione della filiera e delle sue prestazioni Carpineto ha ottenuto nel 2022 la certificazione VIVA aderendo al progetto "La Sostenibilità della Vitivinicoltura in Italia".

Per celebrare questo spirito sostenibile e di eccellenza nella qualità dei prodotti ho scelto Farnito Cabernet Sauvignon IGT annata 2016 di Carpineto.

Al calice si presenta molto intenso, con un rosso rubino dalle leggere sfumature aranciate. Profumi complessi e intriganti arrivano ad inebriare l'olfatto, si ha l'impressione di fare una passeggiata in un bosco, trovando mirtilli e more che si intrecciano alle erbe d'altura, su uno sfondo contornato da una nota vegetale, finendo balsamico su sentori terziari di tabacco. Al palato è pieno e ampio nei ritorni con tannini che sanno di liquirizia e riempiono la bocca con avvolgenza, creando una struttura notevole. Equilibrato tra sapidità e acidità, regala un finale persistente sul frutto. 

Di certo rappresenta una grandissima testimonianza del connubio tra rispetto per l'ambiente e vini d'eccellenza.