Qual è l'intero ciclo delle lavorazioni del vigneto?

pubblicato 31-01-2023

Qual è l'intero ciclo delle lavorazioni del vigneto?

"Il lavoro rende i giorni prosperi, il vino le domeniche felici" diceva Baudelaire, e aveva ragione perchè per ottenere un prodotto di qualità, che possa rallegrare i pranzi domenicali, è necessario lavorare sodo, ogni giorno, ponendo grande cura e attenzione verso i vigneti. 

Nelle nostre tenute in Carpineto lavoriamo con estrema cura e un'attenzione al dettaglio quasi maniacale, per ottenere un'uva sempre perfetta e garantire quindi un'elevata qualità della nostra offerta vinicola. 

Se i giorni saranno stati davvero prosperi, lo vedremo al momento della vendemmia, quando verranno raccolti i frutti di un anno di lavoro.

In questo articolo vedremo il corso annuale delle lavorazioni del vigneto, un iter che segue uno schema preciso che si ripete di anno in anno, iniziando in inverno e terminando dopo la vendemmia autunnale.

Il ciclo della lavorazione del vigneto

Alla base di un processo di vinificazione risiede una grandissima cura della vite, che ha bisogno di essere seguita e curata in modo costante per tutti i mesi dell'anno. 

Vediamo come si compone la fase di lavorazione del vigneto.

Gennaio - febbraio

Il momento della potatura invernale viene eseguito nel periodo di riposo della vite. 

Questa fase ha come obiettivo la riduzione dei tralci e rappresenta un momento cruciale dell'intero ciclo vitale della vite, capace di determinare sia la quantità che la qualità della futura vendemmia.

Nelle tenute Carpineto la potatura invernale è calibrata secondo criteri estremamente precisi e rigorosi. In particolar modo, per quanto concerne i nostri vigneti più pregiati, essa predispone a una resa quantitativa di circa 1 chilogrammo di uva per pianta. L'equivalente di una bottiglia per ceppo. Dato che dà la misura di quanto, già in fase che potremmo definire preliminare, i nostri criteri produttivi siano ispirati alla massima resa in termini di qualità delle uve.

Marzo

Dopo la potatura del vigneto è necessario lavorare il terreno. La terra viene smossa, vengono rimosse le erbacce e le radici superficiali, in modo che la pianta possa affondare le radici principali in profondità. In questa fase la pianta germoglia, dando vita ad un nuovo ciclo annuale.

Aprile

In piena primavera è il turno della palificazione. Le foglie vengono disposte lungo superfici verticali, per favorire un'esposizione migliore alla luce solare.

Maggio - giugno

Tra maggio e giugno si eseguono diverse operazioni.Il terreno viene nuovamente lavorato per evitare la proliferazione di piante erbacee. Durante il ciclo della vite, l'azienda Carpineto non utilizza pesticidi o altre sostanze chimiche, i vigneti sono coltivati in maniera sostenibile, seguendo i principi dell'agricoltura di precisione. Tra i chilometri di filari vengono coltivate leguminose ed erbe autoctone da sovescio che ci aiutano ad aumentare la biomassa e favoriscono la biodiversità degli insetti, oltre che a prevenire l'erosione del terreno. 

Luglio - agosto

In piena estate ha luogo il diradamento: i grappoli in eccesso vengono rimossi, un numero eccessivo potrebbe compromettere una buona maturazione della pianta. Si tratta di un'operazione molto delicata che ci permette di controllare la produzione in termini di qualità e nel rispetto dei regolamenti, come ad esempio a Montepulciano dove, per il Nobile, non è possibile produrre più di quanto il disciplinare stabilisce. 

Settembre - ottobre

Il momento della verità: la vendemmia. Tutto il lavoro dei mesi precedenti è finalizzato in funzione di questa fase, in cui l'uva viene finalmente raccolta per poi essere lavorata e trasformata in vino.

Al fine di migliorare la maturazione della pianta, nelle settimane che precedono l'imminente vendemmia si possono eliminare le foglie intorno ai grappoli, favorendo così sia l'esposizione che l'arieggiamento.

Novembre - dicembre

Il vigneto viene preparato all'inverno. In autunno la vigna inizia a perdere le foglie, entrando in un periodo di riposo. In questa fase i tralci vengono tagliati ed i ceppi vengono rincalzati per proteggerli dal freddo e per favorire il fluire dell'acqua piovana invernale. Il terreno viene poi concimato e si procede con un'ultima aratura.

Il ciclo della lavorazione del vigneto termina qui, pronto a ricominciare tra fine dicembre ed inizio gennaio.