Rosso di Montepulciano... non consideratelo fratello minore!

pubblicato 11-03-2021

Rosso di Montepulciano... non consideratelo fratello minore!

Il Rosso di Montepulciano è un vino DOC che, insieme al Rosso di Montalcino, viene spesso considerato come fratello minore della DOCG di partenza, rispettivamente quindi al Nobile ed al Brunello, quasi a volerlo etichettare e considerare come vino meno buono e meno importante, oppure in alcuni casi addirittura, di minore qualità dal momento in cui si pensa che le cantine nel produrre questi vini "di ricaduta" possano utilizzare le uve non degne della DOCG di riferimento.

È necessario sfatare questa convinzione: il Rosso non è un vino minore ma è solo un vino differente.

Vediamo innanzitutto alcune informazioni di base. Il Rosso di Montepulciano DOC fa riferimento ad un disciplinare del 1988. La zona di produzione è la stessa del Nobile, identiche anche le uve utilizzate: Sangiovese, denominato a Montepulciano Prugnolo Gentile, minimo 70% possono inoltre concorrere fino ad un massimo del 30% i vitigni complementari a bacca rossa idonei alla coltivazione nella Regione Toscana. Le sue caratteristiche sono la freschezza di un vino più giovane del Nobile abbinata all'eleganza del "Prugnolo Gentile" che possono accompagnare benissimo i piatti del territorio, in particolare i primi piatti a base di sugo di carne ad esempio nei pranzi domenicali in famiglia, oltre che ai salumi e ai formaggi.

Il Rosso di Montepulciano di Carpineto, annata 2018, è prodotto nel pieno rispetto della tradizione nello storico territorio di Montepulciano, ad una altitudine di circa 250 metri sul livello del mare, è un vino piacevolmente fragrante, energico e vivace.

Questo non è un vino secondario per Carpineto ma può essere considerato un biglietto da visita, un vino che rispetto al Nobile non è un fratello minore ma solo un fratello "più giovane", grazie al suo più breve e differente tempo di affinamento, ma con tutte le caratteristiche di un grande vino, anzi, un vino di punta per qualità e quantità prodotta nonchè per prezzo.

Il Rosso infatti, oltre ad essere prodotto dal medesimo Sangiovese, Canaiolo e altri vitigni provenienti dai vigneti aziendali utilizzati per la produzione del Nobile, è composto da uve scelte accuratamente sulla base delle caratteristiche che potranno fornire un vino già pronto, fresco e da bere subito. Questi elementi ne fanno un vino che, con un ottimo rapporto qualità/prezzo, viene utilizzato molto spesso anche per far conoscere l'azienda e progressivamente invogliare all'assaggio degli altri vini.

La vinificazione avviene con macerazione delle bucce per 10/12 giorni a temperature tra i 25 e i 30 °C seguita da un affinamento che, svolta la fermentazione malolattica, prevede l'imbottigliamento alla fine della primavera successiva alla vendemmia.

Al calice il Rosso di Montepulciano 2018 veste un rosso rubino luminoso ed elegante che si lascia attraversare dallo sguardo, i suoi sentori sono molto affini a quelli caratteristici del Sangiovese, con forse un tocco più dolce e speziato, ci porta quindi dalla ciliegia croccante, passando per la violetta, alle note di confettura di frutti di bosco, pepe nero e finendo con un tocco di cioccolato fondente. Il sorso è scorrevole e pieno di energia, dotato di ampia la freschezza, è un vino di medio corpo e dal tannino ben smussato. Vino di tutto rispetto quindi …..non chiamatelo fratello minore!