Fermo o con bollicine: a ciascuno il suo vino. Il mondo enoico è bello (tra le altre cose) proprio perché è vario. E dalle medesime uve possiamo ottenere vini diversi, a seconda della lavorazione che viene fatta in cantina. È così che, ad esempio, dalle uve Chardonnay otteniamo il Carpineto Farnito Chardonnay e il Carpineto Farnito Brut. Un grande vino fermo e un grande spumante a confronto. Andiamo a conoscerli più da vicino. 

Carpineto Farnito Chardonnay 

Siamo nella nostra Tenuta Vino Nobile, fra le dolci colline che circondano la splendida Montepulciano. A un’altitudine di 300 metri sul livello del mare si estendono le vigne da cui ricaviamo le uve Chardonnay che ci regaleranno questo grande vino: il Carpineto Farnito Chardonnay. Ottenuto tramite una lenta fermentazione del mosto a opera di lieviti selezionati, il vino viene poi posto in barili di rovere per un breve periodo di modo da conferire complessità e corposità. Tutte caratteristiche che ritroveremo all’interno del calice. Al colore giallo dorato e brillante, che ne sottolinea la bella consistenza, seguono i sentori intensi e persistenti di frutta tropicale, spezie dolci, agrumi, leggere note di vaniglia. Un bouquet di riconoscimenti vastissimo che esalta l’eleganza e l’armonia del nostro Farnito Chardonnay. Il sapore morbido, equilibrato, di bella acidità e giusta sapidità, conferma la persistenza dell’esame olfattivo. Confermando, così, la grande finezza racchiusa nel calice. Un sorso lungo, corposo e sorprendentemente piacevole. Da abbinare a tutto pasto con crudi di pesce, carni bianche e rosa, primi piatti della tradizione italiana, formaggi a pasta semidura. Una grande versatilità del Carpineto Farnito Chardonnay che si esprime, come vediamo, anche negli abbinamenti. 

Carpineto Farnito Brut

Dopo la versione “ferma” facciamo ora la conoscenza della bollicina. Il Carpineto Farnito Brut è ottenuto da vini di diverse annate, alcuni dei quali affinati in barili di rovere pregiato. Una selezione accuratissima elaborata con un ceppo specifico di lieviti, da noi selezionato e prodotto, cui segue una fermentazione lentissima per diversi mesi, a basse temperature. Ci vuole infatti tempo affinché i lieviti cedano al vino le loro preziose sostanze aromatiche: le quali conferiranno allo spumante complessità, armonia ed eleganza. In tutto, servono più di otto mesi affinché il Farnito Brut diventi spumante. Altrettanti ne passeranno poi in bottiglia per stabilizzarsi e preparare il palato alla gamma di profumi e sapori di questo grande spumante. Il Carpineto Farnito Brut si presenta al calice col suo perlage finissimo e persistente, reso ancora più evidente dal colore giallo paglierino brillante. I profumi esprimono compiutamente la complessità della lavorazione in cantina: sensazioni di spezie, note agrumate, crosta di pane appena sfornato, profumi di frutta gialla fresca. Una persistenza elegantissima che ritroviamo appieno anche all’assaggio. Il sorso è importante, pieno e ricco. Esprimendo così tutta la struttura di questo spumante, che resta finissimo e intenso sia all’olfatto che al palato. Gli abbinamenti riflettono, così come per il Carpineto Farnito Chardonnay, la versatilità del sorso. Piatti a base di pesce della cucina internazionale; carni bianche dalle preparazioni anche complesse ed elaborate; formaggi come il Parmigiano o il Pecorino. Un vino, insomma, di cui godere a tutto pasto: sia come grande aperitivo, sia con i primi, sia con i secondi della grande cucina mondiale.