Scampagnata primaverile: in gita col Dogajolo Rosato 

 

pubblicato 02-06-2023

Scampagnata primaverile: in gita col Dogajolo Rosato 

 

torna a farci sentire il suo tepore. E torna, con esso, la voglia di andare in giro per gite e scampagnate. E quale miglior occasione per andare al mare, al lago, in campagna, in montagna. Accompagnati, come sempre, dalla nostra voglia di scoprire nuovi piatti, nuovi vini, tradizioni enogastronomiche che percorrono tutto il Belpaese. Ebbene: oggi vogliamo consigliarvi un vino perfetto per le scampagnate di inizio giugno. Un vino fresco, morbido, elegante, profumato e intenso come i profumi della primavera: il Carpineto Dogajolo Rosato. 

 

Frutto di un’attenta selezione delle uve nella nostra Tenuta Vino Nobile, adagiata sulle dolci colline di Montepulciano, il Carpineto Dogajolo Rosato è sorprendentemente capace di coniugare freschezza e struttura; un’innata eleganza con una beva sempre piacevole e scattante. Vino dalle intense note floreali e fruttate, si presenta col suo intenso bouquet di rosa, mirto e fiore di vite; che si evolve, al roteare nel calice, in profumi fragrantemente fruttati come quella della mela, del ribes e della marasca. Di buona persistenza all’olfatto, il Carpineto Dogajolo Rosato si presenta al sorso con tutta la sua morbidezza e la sua bella acidità. Sensazioni particolarmente variegate, che spaziano dalla frutta rossa alla ciliegia e che donano grande freschezza e pulizia al palato. Un “piccolo, grande vino”, perfetto sia come aperitivo che a tutto pasto con piatti che potrete tranquillamente portare con voi durante una gita fuori porta. Vediamone qualcuna. 

 

Tagliere di salumi toscani

Immaginate la scena: un tavolino con alcune sedie, adagiato sotto un patio; un dolce territorio collinare circondato da vigne e boschi ombrosi; un tiepido sole che ci riscalda; un calice di Carpineto Dogajolo Rosato e un tagliere pieno di ogni delizia della tradizione dei salumifici toscani: salame di cinta senese, finocchiona, prosciutto toscano, lardo di colonnata. Magari qualche formaggio di media stagionatura a fare capolino qua e là. Una scena che mette pace solo a sentirla descrivere. Ed è, ovviamente, il primo abbinamento che vi consigliamo: da gustare, rigorosamente, nella tranquillità e nell’idillio della meravigliosa campagna toscana. 

 

Orata alla griglia

Le grigliate sono un grande classico delle gite fuori porta. Cosa c’è di meglio di una bella brace che spande i suoi profumi in un ampio giardino, accompagnata da calici che tintinnano in un lieto brindisi? Alla parola “griglia”, il pensiero corre spesso a una sontuosa fetta di carne (magari una Chianina, che ne dite?). Eppure anche il pesce ben si presta a esser grigliato sui ferri. Tra questi: l’orata. Pesce di consistenza “carnosa”, non eccessivamente grasso se di buona qualità e dai sapori pieni e intensi. Insomma: la compagna di viaggio perfetta per un calice (o due) di Carpineto Dogajolo Rosato. 

 

Costolette di maiale alla griglia

Ecco la piena dimostrazione di come il nostro Dogajolo Rosato, oltre che vino ampio ed elegante, sia anche dotato di grande versatilità. Prima i salumi, poi il pesce alla griglia, infine una succulenta carne rosa (nello specifico: quella di maiale) da preparare sempre ai ferri. Il Carpineto Dogajolo Rosato, infatti, accompagna con grande disinvoltura anche una carne succulenta come quella suina. Grazie alla sua bella struttura, alla grande freschezza e alla perfetta pulizia che dona al palato. I profumi della primavera che si sposano con la corposità; l’eleganza che si sposa con la potenza e l’ampiezza. Regalarvi un calice di Carpineto Dogajolo Rosato significa davvero far felici i vostri sensi.