Vino rosato: 5 regole per degustarlo al meglio

pubblicato 09-05-2023

Vino rosato: 5 regole per degustarlo al meglio

Il vino rosato rappresenta un'ottima alternativa ai vini bianchi e rossi, risultando un prodotto versatile, in grado di coniugare la freschezza del bianco, senza possederne la tipica acidità, e le caratteristiche tanniche del rosso, pur non presentando la medesima e tipica astringenza.

I vini rosati sono spesso utilizzati per gli aperitivi, e sono ottimi vini da antipasti, anche se sono perfetti per accompagnare tutto il pasto, sposandosi alla perfezione con verdure grigliate, carni bianche, carni rosa, specialità pepate, pesce alla griglia, primi e formaggi

Vediamo alcuni consigli per gustare al meglio un vino rosato.

 

1 Servirlo freddo - Il vino rosato dovrebbe essere servito freddo, non ghiacciato, ad una temperatura ideale compresa tra i 7 ed i 13 gradi Celsius. In questo modo, sia i sapori che gli aromi del vino potranno esprimersi al meglio.

 

2 Utilizzare il bicchiere giusto - Per degustare correttamente il vino rosato bisogna impiegare il bicchiere adatto, il quale dovrebbe presentare una forma svasata ed una capacità di circa 250 ml. Grazie ad un bicchiere adeguato, si potranno apprezzare meglio i profumi del vino.

 

3 Osservare il colore - Il colore del vino rosato può essere variabile, spaziando tra il rosa pallido ed il rosa intenso. Un'attenta osservazione del colore può aiutare a capire la tipologia di uva utilizzata e la sua provenienza

 

4 Carpirne le fragranze - Annusare il vino è un'operazione importante, finalizzata all'apprezzamento dei profumi e degli aromi presenti. Prima di bere e degustare il vino, si consiglia di annusarlo, muovendo il bicchiere per far evaporare gli aromi e coglierne a pieno l'essenza.

 

5 La prova dell'assaggio - Il gusto del vino può variare notevolmente a seconda della regione di produzione, del tipo di uva utilizzata e dalle tecniche di vinificazione adottate. Per carpire al meglio il sapore del vino, si coniglia di berne un sorso, tenendolo all'interno della bocca per qualche secondo per poi deglutire. In questo modo, sarà possibile percepire sia il sapore che la struttura del vino.


 

Carpineto consiglia: il Dogajolo Rosè

 

Il Dogajolo Toscano Rosato I.G.T rappresenta un prodotto di eccellenza della produzione Carpineto, realizzato con uve sangiovese abbinate ad una piccola percentuale di malvasia.

Il nostro Dogajolo presenta le caratteristiche floreali della rosa, del mirto e del fiore di vite, con un profumo fruttato, con sentori di mela, ribes e marasca.

Il colore è un rosa tenue, con eleganti tonalità fucsia brillante.

La realizzazione del Dogajolo Toscano Rosato a marchio Carpineto prevede quanto segue: il mosto ottenuto dalla pigiatura delle uve viene portato a bassa temperatura e tenuto a contatto delle bucce per un periodo di tempo limitato, senza la necessità di particolari evoluzioni, viene imbottigliato molto presto, nel mese di gennaio appena successivo alla vendemmia, dopo che tutte le operazioni che seguono la fermentazione sono state espletate.

Il nostro Dogajolo proviene da vigneti sangiovese esposti a nord, e questa particolarità permette al vino di mantenerne la freschezza di profumi, la fragranza e l'acidità.

Il Dogajolo Rosato è un vino vino giovane, innovativo e facile da degustare, caratterizzato da una spiccata acidità, con sentori delicati ed eleganti, capace di grande versatilità, perfetto per antipasti, carni rosa, formaggi, pesce alla griglia, insaccati e la pizza.

La gradazione di questo splendido vino è di 12.50% vol. e andrebbe servito ad una temperatura compresa tra i 10 ed i 14 gradi Celsius.