Perché si brinda con spumante e bollicine?

pubblicato 29-12-2023

Perché si brinda con spumante e bollicine?

Il momento del brindisi incarna i principi di condivisione, celebrazione ed unione, tutti racchiusi in quel semplice gesto che prevede un bicchiere alzato ed una frase o un discorso in accompagnamento. Impiegato al termine del pasto o dopo un avvenimento di rilievo, per festeggiare o ricordare qualcuno, il brindisi fa parte della tradizione e rappresenta un'attività sociale talmente diffusa da essere considerata davvero come il modo più naturale che esiste per suggellare i momenti più importanti.

Il contenuto del bicchiere, e quindi vero protagonista del rito, è l'alcol, in particolare le cosiddette bollicine, proprie di spumanti, prosecchi e champagne, decisamente le bevande alcoliche maggiormente utilizzate nei brindisi.

Ma perché scegliere proprio loro per brindare?

Cosa ha spinto e spinge le persone ad utilizzare le bollicine come simbolo di celebrazione?

In questo articolo vedremo alcune ottime motivazioni per brindare con le bollicine, tra storia, mito e attualità.

Perché brindare con lo spumante?

La risposta a questa domanda non è unica, visto che le motivazioni possono essere davvero tante. Vediamone alcune insieme.

Innanzitutto, lo spumante, o comunque sue primordiali ed antiche versioni (sarebbe più corretto parlare di “vino spumante”) ha una storia millenaria e fa parte della tradizione italica, essendo presente fin dai tempi dei Romani (ne fanno menzione, tra gli altri, Properzio e Plinio il Vecchio).

Un prodotto così antico ha sicuramente avuto facilmente accesso al rito del brindisi, perché nel corso dei secoli non sono certamente mancate le occasioni, tra feste e banchetti: lo spumante ha una storia lunga e radicata nel nostro paese, non stupisce che venga impiegato in un'attività sociale rilevante e comune come il momento del brindisi.

In secondo luogo, la consuetudine è sicuramente dovuta alla bontà dello spumante ed alle sue caratteristiche organolettiche, che ben si adattano al pre e fine pasto, spesso i momenti più amati per effettuare il brindisi (in questo caso dipende anche in parte dal Galateo, il quale sconsiglia di brindare durante il pasto, quindi meglio farlo prima o dopo).

Lo spumante si accompagna bene con gli antipasti (soprattutto quelli secchi, ideali per un aperitivo pre-pasto) e con i dolci (in particolare gli spumanti che hanno nella dolcezza un attributo di rilievo).

Esistono poi altre spiegazioni plausibili che pongono lo spumante al centro del brindisi, come ad esempio la capacità di rendere piacevole l'evento: le bollicine, con il loro movimento e lo strepitio che generano nel bicchiere, rendono il momento del brindisi più allegro e festoso, e contribuiscono a creare un'atmosfera gioiosa e conviviale.

Inoltre, le bollicine hanno una valenza simbolica e rappresentano i valori di positività, abbondanza, energia e vitalità, perfetti per le celebrazioni ed i festeggiamenti: un brindisi suggella un momento significativo ed ha per questo bisogno di ottimismo, gioia e positività, anche nei momenti più difficili (il ricordo di una persona cara, ad esempio).

Alfiere di buoni auspici e perfetto per le occasioni speciali, lo spumante viene associato in modo naturale ad eventi quali il matrimonio, il compleanno, il Natale, il capodanno e le festività in generale.