Vino a ritmo di jazz: i migliori calici da meditazione

pubblicato 29-04-2022

Vino a ritmo di jazz: i migliori calici da meditazione

A fine aprile si celebra la giornata mondiale del Jazz, istituita dall'Unesco per celebrare uno dei generi musicali più noti al mondo. Nell'immaginario collettivo, vino e jazz viaggiano spesso a braccetto. Forse perchè entrambi identificano un modo per ritagliarsi del tempo per sè stessi. Forse perchè, in generale, entrambi necessitano di una terminologia specifica e definita per essere descritti. O forse perchè, in definitiva, ascoltare buona musica e sorseggiare un calice sono attività che è sempre piacevole svolgere in contemporanea. Per questo, in occasione di questa giornata del jazz celebrata dall'Unesco, vogliamo consigliarvi alcuni dei nostri migliori calici da meditazione. Quelli di cui potrete godere rilassati, in poltrona, mentre nell'aria si spandono le note dei vostri album preferiti.

Appodiato di Montepulciano – Vigneto di Poggio Sant'Enrico

Nella nostra tenuta di Montepulciano produciamo il vino Nobile ad un'altitudine di circa 350 metri sul livello del mare. Il nostro Appodiato di Montepulciano Vigneto di Poggio Sant'Enrico è un Nobile di Montepulciano derivante da uve Sangiovese in purezza. Proviene dai grappoli meglio esposti dell'intero vigneto. L'attenta selezione degli acini, una vinificazione svolta tramite lieviti autoctoni, una maturazione in barrique di legno francese e americano e un affinamento di oltre 45 mesi in bottiglia, restituiscono un vino grandemente equilibrato, profondamente elegante e solidamente strutturato. Un calice che rivela tutte le sfaccettature più eleganti del Sangiovese, re dei vitigni toscani. E che ci regala un vino complesso, intenso, perfetto – oltre che per gli abbinamenti a tavola – anche per essere sorseggiato lentamente in ampi ballon. Abbinamento musicale consigliato: Duke Ellington. Un grande classico del jazz per un'elegantissima etichetta di vino.

Brunello di Montalcino Riserva 2015

Proveniente dai nostri vigneti posti a circa 500 metri sul livello del mare (non a caso denominato "Paradiso"), il Carpineto Brunello di Montalcino Riserva 2015 è davvero un'icona della viticoltura mondiale. Una delle denominazioni toscane più conosciute e apprezzate al mondo. Viene da noi declinata in un calice fine ed elegante, equilibrato già dai suoi primi anni di vita e predisposto a lunghissima longevità. Sentori di marasca, confettura di frutti di bosco, prugne, gelso, si fondono perfettamente con i secondari di spezie e i terziari tostati. Dalla vaniglia, al cacao, al caffè. Una persistenza profonda e marcatissima, che sottolinea la potente struttura di questo grande vino; che vi consigliamo di abbinare, musicalmente parlando, a un disco di Miles Davis. Musicista pienamente inserito a buon diritto nei grandi classici del jazz, è però al contempo artista originale e innovativo. La perfetta sintesi fra la grande tradizione e la spinta verso l'innovazione, come solo i più grandi artisti (e i più grandi vini) sanno fare.

Chianti Classico Gran Selezione 2015

L'ultimo (ma solo in linea temporale) arrivato nella nostra linea degli Appodiati, il Carpineto Chianti Classico Gran Selezione è vino che nasce solo da annate a cinque stelle. Alla maturazione in barili di legno di piccola capacità di rovere francese per circa 18 mesi, segue un lungo affinamento e una stabilizzazione in bottiglia, a temperatura e umidità costanti. Un processo certosino e attento, così da restituire un calice solido, ampio e persistente. Il vertice qualitativo della denominazione Chianti Classico, che si esprime attraverso la sua potente concentrazione polifenolica con marcati sentori di frutti di bosco, spezie, vaniglia e cuoio. Ampiezza olfattiva confermata appieno dall'esame gustativo: morbido, pieno, caldo, dalla tannicità presente ma mai invasiva. Qualità che lo rendono un perfetto calice da meditazione mentre, in atmosfera di totale relax, ascoltiamo un brano di Dizzy Gillespie. Una figura chiave del jazz moderno, che abbiniamo idealmente al nostro Chianti Classico Gran Selezione per la sua capacità di innovare e creare nuovi generi in un panorama già solidamente strutturato.

Tre calici da meditazione che potrete divertirvi a incrociare e confrontare, per trovare il vostro abbinamento perfetto con la grande musica del Novecento.