Ricetta della Ribollita Toscana

pubblicato 23-02-2024

Ricetta della Ribollita Toscana

La ribollita è una delle ricette più famose della tradizione culinaria italiana,

una zuppa di verdure e pane nata in Toscana durante il Medioevo: all'epoca, dopo che i nobili avevano consumato il pasto, questi donavano il pane avanzato alla servitù, che per sfamarsi lo univa agli ingredienti che aveva a disposizione, come cavolo nero, bietole, verza, fagioli, patate, carote e cipolle.

Questa zuppa era un piatto economico e nutriente, perfetto per sfamare le

famiglie contadine perché in grado di recuperare e mescolare tra loro diversi ingredienti.

Con il tempo, la ribollita è diventata un piatto sempre più apprezzato ed oggi è considerata un vero e proprio simbolo della cucina toscana.

 

Ricetta della ribollita

La ricetta della ribollita varia leggermente a seconda della zona della Toscana e può prevedere ingredienti e preparazioni diverse, frutto dell'esperienza e della tradizione familiare o autoctona.

La versione da noi proposta prevede l'utilizzo di cavolo nero, fagioli borlotti, patate, cipolle e pane raffermo. 

Ingredienti:

  • 400 g di fagioli borlotti secchi
  • 300 g di pane toscano raffermo
  • 500 g di cavolo nero
  • 2 patate grandi
  • 1 cipolla grande
  • 2 carote
  • 1 gambo di sedano
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Procedimento:

Mettete in ammollo i fagioli borlotti per 12 ore, poi scolateli e cuoceteli in acqua bollente per circa 1 ora, o fino a quando non saranno cotti al dente.

Nel frattempo, mondate e tritate la cipolla, le carote ed il sedano: ottenuto il

battuto, ponetelo in una pentola capiente e fatelo soffriggere con dell'olio.

Aggiungete il cavolo nero tritato e fatelo appassire per qualche minuto, poi unite i fagioli borlotti cotti e le patate tagliate a cubetti, coprite con dell'acqua e fate cuocere per circa 30 minuti, o fino a quando le verdure saranno morbide.

In ultimo, aggiungete il pane raffermo tagliato a cubetti e fate bollire per altri 10 minuti, aggiustate di sale e pepe e servite la ribollita ben calda.

 

Suggerimenti utili

Il cavolo nero è l'ingrediente fondamentale della ribollita e dovrà essere

fresco e di buona qualità. I fagioli borlotti devono essere cotti al dente, in modo che mantengano la loro consistenza. Le patate vanno tagliate a cubetti di dimensioni regolari, in modo che cuociano in modo uniforme.

Il pane raffermo va aggiunto a fine cottura, in modo che non si sfaldi.

Potete aggiungere alla ribollita anche altre verdure, come la verza, le bietole o le zucchine, se volete, anche un po' di concentrato di

pomodoro.

La ribollita è una zuppa che si presta bene anche al riutilizzo: potrete infatti

prepararla in anticipo e conservarla in frigorifero per 2-3 giorni.

 

Quale vino abbinare alla ribollita toscana?

L'abbinamento ideale per la ribollita è un vino rosso toscano come il Chianti Classico, tra gli alfieri dell'italianità nel mondo.

Il Chianti Classico Riserva DOCG 2018 è un vino rosso di medio corpo, con un sapore asciutto, vellutato, sapido e rotondo, che possiede un colore rosso rubino brillante, tendente al granato, ed un profumo netto, decisamente vinoso, con sentori di fiori, in particolare di mammola,

Tali caratteristiche rendono il Chianti Classico un vino perfetto per

accompagnare dei piatti saporiti e sostanziosi come la ribollita.

In particolare, il Chianti Classico si sposa bene con i sapori robusti delle

verdure della ribollita: la sua acidità aiuta a bilanciare la sapidità della zuppa, mentre la sua struttura aiuta a sostenerne la consistenza.

Inoltre, il Chianti Classico è un vino versatile che può essere gustato in diverse occasioni, e per questo risulterà sempre una valida opzione, sia per le cene tra amici che per eventi più formali.

 

Alcuni consigli per l'abbinamento

Per esaltare al meglio l'abbinamento tra ribollita ed il Chianti Classico, è

consigliabile servire la zuppa a una temperatura di circa 75-80 gradi, mentre il vino dovrebbe essere servito a una temperatura di circa 18-20 gradi.